Ravioli con ripieno di triglia
Carissimi lettori, innanzitutto vi chiedo scusa per questo lungo silenzio durato quasi quattro mesi, ma spesso non avevo il tempo per mettermi ai fornelli, e fotografare le ricette così come faccio il questo blog.
Circa due settimane fa, mi sono venuti a trovare due amici bloggers: Francesco da Livorno appassionato di moda (www.themaninsideofme.com), e Sergio da Licata appassionato di bambola (sergio-frammentidime.blogspot.com) (flyingonthestarlightback.blogspot.com),
ne ho dunque approfittato, per invitarli a pranzo durante il loro soggiorno milanese, e preparare dei ravioli che ora propongo anche a voi.
Come sempre cominciamo dagli ingredienti per quattro persone:
Per la pasta:
200 grammi di farina
2 uova
Per il ripieno
Circa 10 filetti di triglia
Aglio
Olio
Vino b.
Sale
Pane grattugiato
Olive pinoli
Per il sugo
Pomodorini (circa una confezione)
Aglio
Olio
Peperoncino
Olive
Pinoli
Sale
Procedimento
Iniziamo dal ripieno:
In una padella antiaderente fate cuocere i filetti di triglia con l’olio, e mezzo spicchio d’aglio, ricordandovi di togliere quest’ultimo prima che cominci a friggere, sfumate col vino bianco, insaporite con 4 o cinque olive, e con un cucchiaino di pinoli.
Lasciate cuocere fino a che la triglia non si è sfaldata. Aggiungete poi il pane grattugiato per fare asciugare il composto, e regolate di sale.
Preparate poi la sfoglia, impastando la farina con le uova, e stendendo l’impasto con l’aiuto di un matterello o di una macchinetta a rulli (detta nonna papera); con l’aiuto di un coppa pasta o di un bicchiere tagliate dei dischetti, dove adagerete piccole parti di ripieno, e che poi chiuderete formando delle mezzelune.
A questo punto preparate il vostro sugo facendo cuocere i pomodorini tagliati in quattro con aglio olio peperoncino, olive denocciolate, e pinoli, ricordandovi sempre di aggiustare di sale se ritenete necessario. Quest’ultimo procedimento vi richiederà circa dieci minuti.
Una volta preparato anche il sugo, fate bollire i vostri ravioli in abbondante acqua salata; scolateli appena vengono a galla, ed ultimate la cottura assieme al sugo.
Buon appetito, e condividetelo con qualcuno a cui volete bene.