venerdì 17 febbraio 2012

17 febbraio

17 febbraio

Oggi è un giorno un po' particolare. Si ricorda, infatti, l'anniversario della promulgazione delle "lettere patenti" da parte di re Carlo Alberto di Savoia nel  1848; lettere che finalmente riconoscevano ai valdesi i diritti civili (diritti estesi pochi giorni dopo anche agli ebrei).



La notizia si diffuse subito tra gli abitanti delle cosiddette valli valdesi (val Pellice, val Chisone, e val Germanasca, in provincia di Torino, nel Pinerolese), i quali festeggiarono accendendo dei falò.



Ancora oggi le chiese valdesi ricordano quest'anniversario, accendendo dei falò nella sera tra il 16 e il 17 febbraio e riunendosi  attorno ad essi per celebrare la ricorrenza con discorsi, inni e preghiere di ringraziamento, e proseguendo i festeggiamenti durante il 17, prima con momenti di culto, e poi con dei pranzi comunitari.

Sicuramente uno dei piatti tipici presenti nei pranzi del 17 febbraio alle “valli” è la Supa Valdese detta anche "Supa Barbetta".

Prima di descrivere la ricetta, tra l'altro semplicissima, volevo dirvi che questo post vuole essere una forma di riconoscenza a questa chiesa a cui sono affezionato, e di cui sono contento di far parte.

Tra l'altro il 17 febbraio di oggi non vuole essere soltanto un momento di memoria storica, ma anche un momento di riflessione sulla libertà di coscienza e di pensiero, e su chi ancora aspetta “il suo 17 febbraio”.

Entrando ora nel merito della ricetta, c’è da dire anche in questo caso che si tratta di un piatto tradizionale, e che quindi presenterà innumerevoli variazioni.Quella che vi voglio proporre oggi, mi è stata insegnata dalla mia amica Alma; si tratta, difatti, della ricetta di sua zia, signora valdese "DOC" di Villar Pellice, che nei giorni scorsi ha compiuto 94 anni

Ingredienti

Brodo di carne (io l’ho realizzato facendo bollire del biancostato di manzo con sedano carota cipolla sale)
Pane raffermo
Grissini
Formaggio Grana (altre versioni prevedono la Toma)
Spezie: pepe, noce moscata, cannella ( qualcun altro aggiunge anche del ginepro)
Sale



Procedimento
In una pentola abbastanza bassa mettere il pane a fettine, i grissini rotti a pezzetti, le spezie,una spolverata di grana; ricoprite di brodo,e fate bollire a fuoco lento per circa mezz’ora (regolatevi voi: pane e grissini si devono ammorbidire, ma non disfare del tutto)



Al termine di ciò, togliete dal fuoco, spolverate ancora con del grana e della cannella, e passate in forno a gratinare per un’altra mezz’ora.



Potete ora servirla, e come sempre dividetela con qualcuno a cui volete bene.

Un grazie alla zia della mia amica Alma, per la ricetta, e grazie anche alla mia amica Simona, per la sua consulenza nel preambolo storico, un grazie anche ai fratelli valdesi che mi hanno fatto conoscere ed apprezzare questo piatto.

Concludo, Buon 17 febbraio a tutti

8 commenti:

  1. Bellissimo post, mi piace sia per la nota storica perchè adoro imparare cose nuove e sia per la ricetta che dev'essere gustosissima, complimenti!! Grazie per questo post e buon 17 febbraio anche a te! Un abbraccio
    Sergio

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    1. Sono contento che ti piaccia.
      La supa barbetta, e sicuramente un piatto molto povero, ma merita davvero di essere provato. Stasera arriva un post nuovo. ciao

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  2. Non conoscevo questa ricorrenza, né la "Supa Barbetta" che proverò sicuramente a fare!
    Grazie e buon 17 febbraio anche a te! :-)

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    1. Sono contento che proverai a farla. Come hai visto è di una semplicità estrema. Fammi poi sapere come ti è venuta.
      Un bacione, Lorenzo

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  3. Sembra veramente buono!! Devo trovare il tempo per preparlo qualche giorno. Poi con questo freddo un piatto caldo come questo fa sicuramente piacere! :)

    P.s. mi piace il tuo blog!

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    1. beh, in un'oretta dovresti riuscire a cavartela. E' un piatto estremamente semplice, ed effettivamente è gustoso.
      Quando lo provi, fammi sapere le tue impressioni.
      P.S.
      sono contento che il mio blog ti piaccia

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  4. Mi sono segnato la tua ricetta degli spaghetti al tonno fresco, io adoro il pesce, voglio proporre ad un mio amico se gli va di provare a farli insieme :)

    Ps se non ti spiace aggiungo il tu blog am mio blogrol così tengo d'occhio le tue prossime ricette ^_^

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  5. Sono contento che tu mi segua. Come vedi sono tutte ricette molto semplici e abbastanza veloci; ciò che vi propongo, è quello che mi sono preparato la sera stessa.
    ciao

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